La Regione con la Strategia regionale per lo Sviluppo Sostenibile, approvata dalla Giunta Regionale con Delibera n.1840 del 08 novembre 2021, assume gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e correla le politiche regionali previste nel Programma di mandato con i goal e i target definiti nell’Agenda 2030 dell’ONU.
OBIETTIVO
Il presente bando ha lo scopo di incentivare le imprese presenti sul territorio regionale a realizzare interventi di rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto, presenti in immobili sede di lavoro per il personale addetto alle attività produttive, terziarie e commerciali delle imprese, con l’obiettivo di tutelare la salute dei lavoratori e della cittadinanza, qualificando i luoghi di lavoro e tutelando l’ambiente.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda per i contributi previsti dal presente bando:
le micro, piccole e medie imprese;
le grandi imprese.
PROGETTI FINANZIABILI
Sono finanziabili i progetti relativi alla realizzazione di interventi di rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto, presenti in immobili in cui si svolgono attività produttive, terziarie e commerciali dell’impresa richiedente, sede di lavoro per i soggetti addetti a tali attività.
Sono considerati ammissibili gli interventi avviati dopo la data di prenotazione on-line del contributo.
I progetti dovranno altresì riguardare immobili localizzati sul territorio della Regione Emilia-Romagna.
I progetti presentati dovranno avere un costo complessivo ammissibile non inferiore a € 15.000,00 IVA esclusa, quale limite minimo valido su cui applicare le percentuali di contribuzione previste. Tale limite dovrà essere rispettato, a pena di esclusione o revoca del finanziamento, in sede di prenotazione on-line, di completamento della domanda di contributo per i progetti ammessi alla Fase 2 e in sede di rendicontazione.
Si precisa infine che gli interventi ammessi a contributo, sono attuativi delle azioni che il Piano di Azione Ambientale intende perseguire e realizzare; pertanto, i finanziamenti non possono essere distolti da dette finalità ambientali.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese, al netto dell'I.V.A.:
spese connesse alle attività di rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto, ivi comprese quelle inerenti all’approntamento delle condizioni di lavoro in sicurezza;
spese per consulenze, campionamento e analisi chimiche per determinazione presenza amianto, progettazione, sviluppo e messa a punto degli interventi, sostenute anche con personale interno, nella misura massima del 10% dell'importo di cui al punto precedente, ritenuto ammissibile.
DOTAZIONE FINANZIARIA
A copertura dell’iniziativa oggetto del presente Bando sono destinate risorse pari a
€ 4.000.000 iscritte sul Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2023-2025, annualità 2023.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Oggetto del presente bando è la concessione di contributi in conto capitale alle imprese, loro consorzi e società consortili, per incentivare la realizzazione di opere ed interventi di rimozione e smaltimento dei manufatti contenenti amianto dai luoghi di lavoro, con esclusione di quelli finalizzati al mero adeguamento alle norme esistenti, secondo le tipologie, le percentuali di contribuzione e nel rispetto degli importi minimi d’investimento qui indicati:
PMI: 50%;
Grandi imprese: 35%.
L’importo massimo del contributo è di 150.000 €.
L'importo minimo del costo intervento è pari a 15.000 €.
Si precisa che si tratta di un contributo cosi diviso:
25% a fondo perduto;
25% finanziamento tasso agevolato.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La presentazione della domanda si articola in due fasi:
fase 1: prenotazione on-line del contributo: la compilazione della prenotazione on-line potrà essere effettuata dalle ore 10:00 del 22 novembre 2023 alle ore 16:00 del 28 novembre 2023;
fase 2: completamento della domanda di contributo: L’applicativo informatico per la fase 2 sarà disponibile dalle ore 10:00 del 10 gennaio 2024 alle ore 16:00 del 05 aprile 2024.
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