Pannelli solari ed Amianto
Per ridurre gli alti consumi energetici dell'agroalimentare, il PNRR punta sull’agrisolare: saranno messi a disposizione di imprese agricole, agroindustriali e coltivatori diretti 1,1 miliardi per l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici e 1,5 miliardi per la rimozione dell’amianto.
Fondi destinati e interventi
Gli interventi previsti nel dettaglio sono:
Installazione di pannelli solari sugli edifici agro-zootecnici, senza consumare nuovo suolo e riqualificando le strutture produttive, anche attraverso incentivi ad hoc;
Rimozione dell'eternit e dell'amianto dai tetti;
Coibentazione e areazione delle stalle, con miglioramento del benessere animale.
Gli interventi ammessi
Per accedere ai contributi, gli interventi devono essere realizzati sui tetti di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, accatastati nel catasto dei fabbricati.
Tali interventi comprendono l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici, unitamente all’esecuzione di interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti, isolamento termico dei tetti e realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria).
Chi può accedere agli incentivi
I soggetti beneficiari sono:
Imprenditori Agricoli Professionali,
Coltivatori Diretti,
Imprese Agroindustriali.
Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA (cioè aventi un volume di affari annuo inferiore ad € 7.000,00).
Le spese ammissibili ai contributi
Per ciascun beneficiario, la spesa massima ammissibile è pari 250.000 euro.
Sono ammessi interventi che prevedano la realizzazione di impianti fotovoltaici di potenza non inferiore a 10 kWp (Kilowatt Picco). La potenza massima ammessa all’incentivo è di 300 kWp (Kilowatt Picco).
Agli interventi viene riconosciuto un incentivo in conto capitale fino al 65% della spesa massima ammessa, con un incremento del 25% per l’imprenditoria giovanile.
L’incentivo previsto dal PNRR è cumulabile con altri incentivi in conto capitale o conto energia, nei limiti previsti dalla legislazione vigente in materia di aiuti di Stato.
Le spese ammesse includono i costi di:
progettazione, asseverazioni ed altre spese professionali comunque richieste dal tipo di lavori, comprese quelle relative all’elaborazione e presentazione dell’istanza;
rimozione e smaltimento dell’amianto;
fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi;
demolizione e ricostruzione delle coperture;
installazione di moduli fotovoltaici, inverter, software di gestione, ulteriori componenti di impianto, sistemi di accumulo, colonnine di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e le macchine agricole;
direzione lavori;
connessione alla rete.
Le tempistiche
Entro il 31 marzo 2022 sarà pubblicato l’invito a presentare proposte per i programmi di investimento per la realizzazione del Parco agrisolare previsto dal PNRR, come indicato in una nota del Ministero e dal ministro Patuanelli a più riprese.
È necessario raccogliere i preventivi per tutte le spese ammissibili descritte dal bando in oggetto.
Vuoi saperne di più?
Vi ricordiamo che QR rimane a Vostra disposizione tramite il nostro indirizzo info@qrsrl.it per eventuali chiarimenti riguardo il bando in oggetto.
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